Migliorare la sicurezza termica negli impianti di produzione
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In questo articolo esploriamo i pericoli derivanti dall'esposizione al calore eccessivo sul luogo di lavoro e i motivi per cui chi lavora in stabilimenti di produzione industriale ne è particolarmente interessato. Esamineremo anche alcune delle problematiche che i datori di lavoro devono affrontare per rispettare le rigide normative in materia di sicurezza termica.
Temperatura elevata, rischio elevato
Gli stabilimenti a cui si fa riferimento per le problematiche sulla sicurezza relative alle temperature elevate sono interessati da un'alta intensità di calore. Stiamo parlando delle acciaierie e delle industrie di stampaggio del vetro o della produzione industriale di prodotti da forno. In ciascuno di questi casi, i forni e le fornaci sono parte integrante del processo.
Peraltro, i caldi mesi estivi, gli edifici vecchi mal isolati e gli intensi turni di lavoro possono rendere soggetto all'aumento delle temperature qualsiasi tipo di stabilimento, creando condizioni di lavoro pericolose. Alcuni degli aspetti che rendono questi ambienti così difficili da raffrescare includono:
Grandi spazi aperti
Per alloggiare le attrezzature, le linee di produzione e i materiali, molti stabilimenti hanno soffitti alti e sono molto ampi. Dunque per raffrescarsi tutti questi spazi aperti richiedono molto tempo e un maggior consumo di energia.Parti in movimento
In uno stabilimento di produzione affollato, il personale e i macchinari (come i carrelli elevatori) devono potersi spostare liberamente durante il giorno, senza essere ostacolati da condotti fissi, ventilatori o unità di raffrescamento ingombranti.Edifici vecchi
Mentre le costruzioni moderne devono soddisfare determinati requisiti ambientali, gli edifici più vecchi, non progettati per gli elevati carichi di lavoro attuali, presentano un isolamento limitato o obsoleto. Nella stagione calda, ciò significa che le temperature interne aumentano rapidamente e l'aria fredda fuoriesce con facilità.Processi di produzione
Le nuove tecnologie sono state determinanti nell'incrementare la produttività. Tuttavia, molte producono un calore intenso che, se non controllato, va a sommarsi alle temperature già presenti all'interno delle struttureVentilazione
A differenza di un ufficio, che può essere relativamente ben coibentato per massimizzare l'efficienza di raffrescamento del condizionamento dell'aria, gli impianti di produzione hanno bisogno di una ventilazione adeguata che consenta di rimuovere la polvere, le sostanze chimiche e i contaminanti sviluppatisi durante il ciclo produttivo.
Perché la temperatura sul posto di lavoro è un argomento centrale
In un precedente articolo, abbiamo trattato gli effetti negativi che le temperature elevate possono avere sulla produttività delle aziende di tutto il mondo.
Inoltre, anche i governi e i sindacati stanno facendo pressione sui datori di lavoro affinché rendano le condizioni di lavoro più sicure e confortevoli, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza in materia di climatizzazione.
Ora più che mai è di fondamentale importanza trovare soluzioni di raffrescamento efficaci.
Come il calore influisce sul corpo
Il livello e la rapidità con cui le temperature aumentano in uno stabilimento determineranno i sintomi da surriscaldamento e la gravità dei disturbi da calore. Alcuni dei disturbi più comuni e pericolosi legati al calore includono:
Collasso da calore
In genere causato dalla permanenza in piedi per un periodo di tempo prolungato o dall'alzarsi all'improvviso in posizione eretta. I sintomi del collasso da calore includono capogiri leggeri, vertigini e svenimenti.Crampi da calore
Quando l'eccessiva sudorazione riduce i livelli di sale e acqua nel corpo, possono verificarsi crampi dolorosi nei muscoli utilizzati durante il lavoro fisico, in genere braccia, gambe e busto.Esaurimento da calore
Spesso si tratta di un segnale che precede un colpo di calore. I sintomi dell'esaurimento da calore includono mal di testa, nausea, vertigini, affaticamento, debolezza, sete, sudorazione intensa e irritabilità. Spesso è accompagnato da temperature corporee elevate intorno ai 38 - 39 °C.Colpo di calore
Confusione, goffaggine, difficoltà di parola, svenimento/incoscienza, pelle calda e disidratata, sudorazione profusa, convulsioni e una temperatura corporea elevata sono tutti sintomi di un colpo di calore, il disturbo più grave presente in questo elenco. Si verifica quando il corpo non è in grado di dissipare adeguatamente il calore e perde la capacità di regolare la temperatura corporea interna. I colpi di calore possono causare disabilità permanente o morte se il trattamento medico di emergenza non viene somministrato tempestivamente.
È importante ricordare che ogni persona reagisce in modo diverso alle alte temperature. I datori di lavoro devono tenere conto di fattori di rischio personali come mancanza di forma fisica, condizioni di salute preesistenti e precedenti episodi di patologie legate al calore.
I pericoli legati al calore sono più pericolosi di quanto si possa pensare
Purtroppo, anche con una formazione completa, misure di sicurezza rigorose e attrezzature moderne, gli incidenti negli stabilimenti di produzione sono un fenomeno relativamente comune.
Infatti, secondo il Regolamento sulla segnalazione di infortuni, malattie ed eventi pericolosi (RIDDOR), il settore manifatturiero ha riportato circa 66.000 infortuni non mortali solo nel Regno Unito durante il 2020.
Alcuni di questi possono essere suddivisi in:
Scivolamenti, inciampi o cadute - 23%
Sollevamento/trasporto - 22%
Ferimento causato da un oggetto in movimento o in caduta - 13%
Contatto con un macchinario - 12%
(Fonte: HSE)
A una prima occhiata, incidenti come quelli elencati in precedenza nel rapporto sono spesso indicati tra le cause primarie. Ad esempio, se gli incidenti per svenimento (uno degli effetti più comuni del surriscaldamento) vengono semplicemente riportati come "svenimento", i datori di lavoro non hanno gli elementi per risalire alle cause.
A tal proposito, la ricerca della NASA (menzionata anche nel nostro articolo sulla produttività) ha dimostrato che le distrazioni e gli errori aumentano esponenzialmente all'aumentare delle temperature.
Temperatura effettiva: | 24 | 26 | 29 | 32 | 35 |
Aumento del tasso di errore: | 0% | 5% | 40% | 300% | 700% |
Se non si prendono in considerazione le conseguenze che comporta l'aumento delle temperature, i datori di lavoro vengono tenuti all'oscuro di un aspetto fondamentale e quindi non dispongono delle informazioni necessarie per rendere i loro luoghi di lavoro più sicuri.
Trovare la soluzione più efficace
Secondo la legge dell'Occupational Safety and Health Administration (OSHA), i datori di lavoro hanno la responsabilità di garantire che i luoghi di lavoro siano privi di pericoli noti per la sicurezza. Ciò include la protezione dei lavoratori dal calore estremo mediante l'implementazione di misure di sicurezza quali:
Ventilatori per la circolazione dell'aria nell'edificio
Pause più frequenti in presenza di temperature elevate
Introduzione di orari di lavoro flessibili per limitare l'esposizione al calore
Garanzia che le porte e le finestre possano essere aperte per garantire una ventilazione adeguata
Applicazione dell'isolamento intorno ai tubi caldi
Installazione dell'aria condizionata
Sistemazione delle postazioni di lavoro lontano dalla luce solare diretta o dalle macchine che emettono calore
In linea di principio, tutte queste soluzioni, o anche solo una loro combinazione, rappresentano l'ideale. Ma in realtà la loro efficacia dipende dal tipo o dalla configurazione degli edifici, dai processi di produzione e dal tipo di lavoro svolto nello stabilimento. Ciò significa che potrebbero non essere sempre convenienti in termini di costi, consumo energetico o efficienza di raffrescamento. E in molti casi non è semplicemente possibile installarle.
Anche se garantire la sicurezza e il comfort dei lavoratori dovrebbe sempre rappresentare la priorità, i datori di lavoro non possono ignorare il fatto che le soluzioni che mettono in atto per soddisfare le normative avranno un costo iniziale e un impatto sulla produttività e sulla produzione nel suo complesso.
Come risolvere i problemi di raffrescamento nella produzione industriale
I sistemi di raffrescamento evaporativo hanno la capacità di raffrescare qualsiasi settore di un impianto di produzione a fronte di un'installazione minima o nulla, senza il bisogno di un'ulteriore canalizzazione e senza interrompere la produzione.
I sistemi di raffrescamento evaporativo sfruttano un processo naturale per raffrescare un ambiente. Con l'evaporazione dell'acqua, le particelle con l'energia più elevata evaporano per prime, determinando un calo di temperatura.
Un ventilatore aspira l'aria calda e secca attraverso i pannelli del raffreddatore, che assorbono l'acqua da un serbatoio.
Quando l'aria calda attraversa i pannello del raffreddatore, le molecole d'acqua sulla superficie evaporano e abbassano la temperatura dell'aria all'interno del sistema.
Quest'aria fresca viene fatta circolare in un edificio, forzando l'aria calda e viziata all'esterno.
Vantaggi chiave per la produzione industriale
Con il sistema giusto e una configurazione strategica, il raffrescamento evaporativo può aiutare i produttori a rispettare le normative sulla sicurezza termica richieste dalle loro strutture, garantendo così la produttività.
Efficienza di raffreddamento
Con l'evaporazione dell'acqua, le particelle con l'energia più elevata evaporano per prime, provocando un calo della temperatura. Ciò significa che più calda è l'aria in un ambiente, più acqua può evaporare e più il sistema diventa efficace.
Comodità
Mentre gli edifici devono essere relativamente ben isolati affinché l'aria condizionata sia efficace, le unità di raffrescamento evaporativo possono funzionare con la massima efficienza mentre porte e finestre rimangono aperte.
Semplicità
Persino i raffrescatori evaporativi più avanzati si basano su principi scientifici in uso da secoli. Oltre a un costo iniziale relativamente ridotto, sono incredibilmente facili da usare, installare e manutenere.
Praticità
Se è necessario raffreddare solo le aree in cui si sta lavorando, i raffrescatori evaporativi portatili possono essere utilizzati per il "raffrescamento mirato". Ciò significa che l'aria fresca può essere indirizzata esattamente dove serve.
Locali di ristoro raffreddati
Quando lo spazio e la configurazione all'interno di un edificio rendono impraticabili persino le unità portatili, è possibile utilizzare i raffrescatori evaporativi nei locali di ristoro del personale per aumentare il comfort e consentire un recupero più rapido.
Basso consumo energetico
Utilizzando l'energia già presente nel processo di evaporazione, i raffrescatori evaporativi utilizzano fino all'80% di energia in meno rispetto a quelli standard.
Qualità dell'aria
Poiché le unità di raffrescamento evaporativo fisse possono utilizzare aria fresca e naturale proveniente dall'esterno dell'edificio, è possibile eliminare fumi, odori e aria viziata invece di rimetterli in circolo.
Con le soluzioni di raffrescamento evaporativo portatili e fisse di Master non solo otterrete attrezzature della migliore qualità, ma anche l'esperienza necessaria.
Il nostro team offrirà consigli sulla scelta dell'unità più adatta alla vostra struttura, si occuperà dell'installazione, informerà i vostri dipendenti su come ottenere il meglio da essa e potrà fornire la manutenzione ordinaria quando necessario. Contattateci compilando il modulo di contatto qui sotto per saperne di più.
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