Come installare un sistema di ventilazione residenziale
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Fase 1 - posizionamento delle bocchette
Per quanto riguarda il posizionamento delle bocchette dell'impianto di ventilazione, il criterio principale prevede di collocarle lontano dalle zone in cui gli occupanti trascorrono più tempo, in modo da ridurre al minimo le correnti d'aria.
Nella zona giorno le bocchette dell'aria di mandata devono essere posizionate in fondo alla stanza, vicino alle finestre e, possibilmente, al di sopra di un termosifone. Se vengono collocate sopra il divano o sopra i letti nelle camere da letto, ad esempio, possono essere fonte di fastidiose correnti d'aria. Nelle abitazioni di nuova costruzione, le bocchette dell'aria di mandata sono spesso posizionate al di sopra della porta d'ingresso, ben lontane dai mobili.
Le bocchette di estrazione devono essere collocate direttamente sopra le sorgenti di umidità e calore, ad esempio sopra la doccia, la lavatrice o la lavastoviglie e il più in alto possibile in caso di soffitti spioventi.
Velocità dell'aria
Non tutti sono ugualmente sensibili agli spifferi, ma se si vuole evitarli è importante valutare attentamente dove posizionare le bocchette. La velocità dell'aria di 0,15 m/s è considerata il limite massimo tollerabile per chi svolge un'attività sedentaria. Per chi è in movimento, invece, è accettabile un valore che raggiunge gli 0,4 m/s.
Scaricate qui la nostra guida completa di 32 pagine
dedicata alla scelta e all'installazione della ventilazione residenziale:
Guida alla selezione della ventilazione residenziale
Fase 2 - il sistema di ventilazione, i silenziatori e i canali principali
L'unità di ventilazione residenziale deve essere posizionata al centro dell'area da trattare. Non installare l'unità direttamente al di sopra della zona giorno per evitare rumori fastidiosi e prevedere uno spazio intorno all'unità per il collegamento dei condotti, dell'elettricità e dello scarico condensa. L'ingresso principale o secondario rappresenta spesso una buona soluzione se l'unità non può essere collocata nel sottotetto.
Se invece viene installata nel sottotetto, deve essere posizionata su una superficie solida, inclinata verso l'uscita della condensa e sufficientemente robusta da sostenere il peso dell'apparecchio e di 1-2 persone. Anche il fondo non deve essere soggetto a vibrazioni e per questo motivo si può realizzare una struttura a "sandwich" su cui appoggiare l'unità.
Canali di ventilazione
Il progetto deve anche mostrare il collegamento delle bocchette all'unità di ventilazione attraverso i canali principali e i canali secondari.
Il sistema di canali deve essere molto semplice e simmetrico, così da facilitare la calibrazione dell'impianto. Sul canale principale deve esserci almeno 1 metro di distanza tra i canali secondari. le bocchette devono essere posizionate ad almeno 1 m dal canale principale.
Rumore
È possibile montare un silenziatore sull'unità di ventilazione e Dantherm consiglia anche di montare silenziatori prima delle bocchette dell'aria di mandata e di estrazione, per evitare che il rumore si propaghi tra le stanze attraverso i canali.
Per le installazioni particolarmente suscettibili al livello sonoro, si può optare per un modello a bassa rumorosità o un silenziatore.
Fase 3 - aspirazione ed espulsione dell'aria
La fase finale dell'installazione prevede la creazione di prese ed espulsioni per i canali di ventilazione sulla facciata dell'edificio e sul tetto.
Presa d'aria di rinnovo
Per quanto riguarda l'impianto di ventilazione, l'aria di rinnovo esterna viene introdotta nell'abitazione attraverso una presa d'aria sul tetto o in un cavedio. È consigliabile che sia orientata a nord o a est. Nel caso in cui sia esposta a sud o a ovest, l'aria potrebbe scaldarsi troppo durante l'estate. Tenete conto delle perdite di carico della soluzione scelta e, idealmente, sceglietene sempre una leggermente più grande del canale principale.
Espulsione dell'aria esausta
L'espulsione dell'aria esausta avviene tramite una presa d'aria sul tetto o in un cavedio. Le dimensioni della presa d'aria sul tetto devono essere almeno pari a quelle dei canali di aspirazione ed espulsione dell'aria. Le prese d'aria sul tetto devono essere posizionate ad almeno 3 metri di distanza tra l'ingresso dell'aria di rinnovo e lo scarico dell'aria espulsa.
Evitare le zanzariere
Molti cavedi sono dotati di serie di zanzariere o protezioni per le foglie. In questo modo si aumenta il rischio che la griglia di ventilazione venga ostruita da mosche e foglie, impedendo un apporto ottimale di aria. Al contrario, è meglio lasciare che sia il filtro dell'unità di ventilazione, che consigliamo di sostituire ogni sei mesi, a catturare mosche o altro.
Per maggiori informazioni,
scaricate la Guida completa Dantherm
Guida alla selezione della ventilazione residenziale
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