La migliore configurazione del deumidificatore portatile per il ripristino dei danni causati dall'acqua

Per le abitazioni e gli edifici commerciali, i danni causati dall'acqua possono essere devastanti. Ma con un tecnico qualificato e la corretta configurazione della deumidificazione, è incredibile quanto un edificio possa essere ripristinato alle condizioni di pre-perdita originali.

Cosa succede a un edificio colpito da danni causati dall'acqua?

• I difetti strutturali intrinseci possono diventare pericolosi

• Le stanze possono diventare un terreno fertile per muffe, batteri e virus

• I materiali da costruzione possono deformarsi e deteriorarsi

Mentre gli strumenti e i metodi di asciugatura specifici utilizzati devono essere personalizzati in base alla gravità dei danni e al tipo di edificio interessato, il ripristino dei danni causati dall'acqua normalmente segue tre fasi iniziali.

1. Misura e mappatura dell'umidità

La prima e più importante fase dell'asciugatura di qualsiasi edificio, la misurazione dell'umidità e la mappatura normalmente richiedono una visita in loco per analizzare l'entità e la gravità dei danni causati dall'acqua. Ciò consente al tecnico di:

• Identificare la causa principale dei danni causati dall'acqua (che non è sempre così ovvia come si potrebbe pensare)

• Determinare il tipo di struttura, l'isolamento e i materiali interessati
  

• Iniziare a compilare una documentazione accurata per tenere traccia del progresso dell'asciugatura
  

2. Stabilizzazione

Questa fase riduce al minimo il rischio di danni secondari all'edificio mentre vengono eseguiti altri lavori di restauro. In genere comprende:

• Controlli dell'amianto

• Utilizzo di un deumidificatore a condensazione per ridurre il rischio di formazione di muffa e condensa mantenendo i livelli di umidità relativa (UR) al di sotto del 60%

• L'installazione di un dispositivo di filtrazione dell'aria per contribuire alla rimozione di sporco, batteri e spore di muffa dall'atmosfera, se ritenuto necessario
  

3. Asciugatura strutturale

Prima di decidere il metodo di asciugatura più appropriato, il tecnico analizzerà l'impatto sugli elementi strutturali di un edificio. Per determinare le aree più danneggiate, effettueranno un confronto con la loro mappatura iniziale dell'umidità eseguendo nuovamente misure tra cui:

• Contenuto di umidità del legno equivalente (WME)/Contenuto di umidità del legno (WMC)
  

• Umidità relativa approfondita/umidità relativa di equilibrio (ERH)

• Scala relativa (REL)

• Misure non invasive (misurazioni capacitive)

• Temperature superficiali/imaging termico

Scegliere la soluzione migliore

Dopo aver completato questi controlli essenziali, è il momento di decidere la configurazione di deumidificazione più efficace e determinare i metodi giusti per il lavoro, come:

• Asciugatura a condensazione e movimento dell'aria
  Questo è il metodo più utilizzato per risolvere i danni causati dall'acqua agli edifici con pareti e soffitti in cartongesso, blocchi di cemento leggero e intelaiature in legno. Funziona meglio in climi da caldi a medi e offre un'eccellente efficienza energetica.
  
  Per le temperature più fredde, le soluzioni con riscaldatori da 1 kW integrati e ventole ad alta pressione possono essere utilizzate per riscaldare le aree danneggiate e accelerare il processo di asciugatura.

• Asciugatura ad adsorbimento
  Per i climi particolarmente freddi e per i materiali da costruzione più difficili da asciugare come i legni duri, il cemento denso e l'isolamento, l'asciugatura ad adsorbimento è una soluzione superiore.
  
  Far fluire l'aria ambiente umida attraverso un materiale essiccante, come un rotore ricoperto di silice, è un metodo che può raggiungere livelli di umidità relativa (UR) fino al 20% inferiori rispetto a un sistema di asciugatura a base di refrigerante più tradizionale.

• Asciugatura a pressione e aspirazione
  Con l'aumento dell'uso di materiali più sostenibili ed ecologici come le membrane non permeabili, l'isolamento delle celle aperte/chiuse e i rivestimenti ritardanti del vapore, vengono presentate nuove sfide per il ripristino dei danni causati dall'acqua.
  
  Sistemi come Aerial AERCUBE, che applicano pressione positiva e negativa, possono convogliare aria secca calda nelle aree difficili da raggiungere degli edifici multistrato. Il sistema AERCUBE, in particolare, può anche essere configurato e semplificato per renderlo uno strumento su misura per ogni lavoro. Guarda come funziona nel video qui sotto.

• Asciugatura a caldo
  Un metodo relativamente nuovo di ripristino dei danni causati dall'acqua, l'asciugatura a caldo è incredibilmente efficace quando le temperature dell'aria e della superficie sono molto basse e l'impianto di riscaldamento centrale di un edificio è inaccessibile.
  
  Tuttavia, uno dei principali vantaggi di questa soluzione è la possibilità di mirare e controllare i livelli di calore in aree specifiche, concentrando elevate quantità di energia sulle parti più colpite di un edificio.
  

• Monitoraggio remoto
  La possibilità di tenere traccia dell'avanzamento dell'asciugatura di un progetto di ripristino dei danni causati dall'acqua senza doversi recare in loco è un grande vantaggio in termini di costi, tempi e gestione del progetto.
  
  In questo modo potrete essere certi che la vostra attrezzatura offra prestazioni ottimali e che fornisca indicatori che ti aiuteranno a prevedere quando l'asciugatura è completa, in modo da sapere quando pianificare lo smantellamento del sistema. Questi sistemi non forniscono solo dati, ma anche il controllo remoto delle soluzioni di asciugatura.

Cerchi una soluzione che coprenda tutti gli scenari?

Con una gamma di deumidificatori portatili, tra cui l'AERCUBE personalizzabile, Aerial è una delle soluzioni leader in Europa per l'asciugatura di abitazioni ed edifici commerciali dopo un'inondazione e danni causati dall'acqua. Per saperne di più, contatta il nostro team.